Venezia, 31 gen. (Adnkronos) - Domenica 2 febbraio avranno luogo il disinnesco e il brillamento della bomba d’aereo di 500 libbre, risalente all’ultimo conflitto mondiale, rinvenuta il 15 gennaio 2020, durante alcuni lavori di scavo nel Comune di Venezia, a Porto Marghera. Durante le operazioni di disinnesco condotte dall’8° Reggimento Guastatori Paracadutisti “Folgore” di Legnago, andrà sgomberata l’area intorno alla bomba per un raggio di 1.800 metri. L’intervento degli artificieri può durare dalle due alle quattro ore, ma è necessario che al momento di inizio delle operazioni l’area sia totalmente libera. Per tale motivo, dalle ore 6, il Comune di Venezia inizierà lo sgombero delle abitazioni e delle strutture ricettive che si trovano all’interno della zona di sicurezza. Dalle ore 7 sarà interrotta la viabilità privata terrestre ed acquea compresa nell’area di interdizione. In particolare, sarà chiusa al traffico la Strada Regionale 11 che immette sul Ponte della Libertà e la Strada Statale 14 che porta al medesimo Ponte attraverso il Cavalcavia di San Giuliano. Dalle ore 7.30 sarà interrotta la circolazione ferroviaria nel tratto compreso tra la Stazione di Venezia Santa Lucia e la Stazione di Venezia Mestre (ultime partenze alle 7.10 da stazione di Mestre alla Stazione Venezia Santa Lucia e viceversa) e i collegamenti del trasporto pubblico (ultime partenze alle 7.25). Dalle ore 8.30 alle ore 12.30 sarà vigente il divieto di sorvolo sull’area. Fino al termine delle operazioni di disinnesco non sarà pertanto possibile raggiungere la città di Venezia.