Genova, 5 feb. - (Adnkronos) - L'archiviazione da parte del gip Adriana Petri del procedimento aperto sull'aggressione del giornalista inglese Mark Covell durante il G8 del 2001 a Genova "e' stata assunta all'esito di un'attivita' d'indagine che la Procura della Repubblica di Genova aveva svolto con grande scrupolo e professionalita", ma l'indagine era stata vanificata dalla mancata collaborazione della polizia. E' quanto afferma in un comunicato stampa il procuratore generale della Corte d'Appello di Genova Vito Monetti. Il pg precisa che "nel provvedimento di archiviazione il giudice scrive che questa indagine si e' rivelata vana a causa di un 'malinteso spirito di corpo che ha di fatto impedito la doverosa collaborazione degli inquirenti con l'ufficio della Procura nell'individuazione di coloro che, macchiandosi di reati gravissimi, hanno leso l'onore di tutta la Polizia italiana'. Il decreto di archiviazione e' stato pronunciato nei confronti delle stesse persone che sono state condannate alla conclusione del 'Processo Diaz"'. Monetti ricorda poi che "il decreto di archiviazione e' stato pronunciato nei confronti delle stesse persone che sono state condannate alla conclusione del 'Processo Diaz'. Si tratta - com'e' noto - di funzionari della Polizia di Stato, alcuni di rango molto elevato. Va ancora ricordato che nel luglio scorso, la Corte di Cassazione ha definitivamente respinto i ricorsi che queste persone avevano presentato contro la sentenza della Corte d'appello di Genova che ne aveva, appunto, dichiarato la responsabilita'".