Milano, 31 ago. (Adnkronos) - Piu' di 15.800 oggetti smarriti o abbandonati e contanti per oltre 17 mila euro. E' il bilancio dei primi sei mesi del 2013 dell'ufficio oggetti smarriti di Milano, . Alta la percentuale di documenti, tra carte di identita', patenti, carte di circolazione, carte di credito, assegni, libretti di risparmio e persino un libretto del lavoro: 4.981, per la precisione, quindi oltre il 30% del totale. Il bene perso piu' frequentemente, come si spiega dal Comune di Milano, e' il portafogli (2.276), seguito da borse o borselli (714) e chiavi (615). Circa 500 sono gli oggetti tecnologici smarriti, per la maggior parte telefoni cellulari (341). Non mancano computer, palmari e navigatori (79 in tutto), macchine fotografiche e videocamere (26). Tra gioielli e articoli di bigiotteria (139), 38 orologi, 28 anelli/fedi e altrettanti braccialetti, 19 paia di orecchini, 15 collane. Tra gli indumenti personali, guanti, cappelli e sciarpe sono in cima all'elenco con 349 ritrovamenti, seguiti da 202 paia di occhiali. Ritrovati anche 6 strumenti musicali. Del materiale ritrovato nei primi sei mesi dell'anno, quasi il 30% e' stato gia' restituito ai legittimi proprietari: 4.628 oggetti e valuta per 6.356 euro. Nel semestre gli operatori agli sportelli hanno fornito 20 mila informazioni telefoniche, per una media giornaliera di circa 160 chiamate. Altre 1.250 informazioni sono state fornite ai cittadini che hanno usufruito del servizio on-line per la ricerca di documenti od oggetti smarriti.