Torino, 19 mar. - (Adnkronos) - Tre mesi di indagini hanno consentito alla Squadra Mobile di Cuneo di sgominare un giro di prostitizione di giovani sudamericane e romene e di arrestare 5 persone accusate di sfruttamento. L'attivita' investigativa, partita a seguito della segnalazione di un via vai sospetto all'interno di un alloggio, ha permesso di raccogliere numerosi elementi a carico di due italiani, un cuneese e un napoletano domiciliato a Cuneo ed ex collaboratore di giustizia, che utilizzavano alcuni appartamenti per collocarvi prostitute e, a fronte di esorbitanti pagamenti settimanali, consentire alle donne e agli uomini di esercitare, all'interno degli alloggi, la prostituzione. Insieme ai due le manette sono scattate anche un altro italiano e un brasiliano che avevano il compito di reclutare, in Brasile, giovani da far giungere in Italia ove avrebbero provveduto a collocarli, dietro una percentuale, in appartamenti in cui svolgere il meretricio. Infine, il quinto arrestato e' un cubista cuneese che, in via autonoma, svolgeva l'attivita' di protettore di una giovane cittadina rumena operante a Cuneo. Nel corso dell'indagine gli uomini della Squadra Mobile sono anche riusciti a sventare il tentativo di indurre a un aborto non voluto una giovane a cui la banda aveva progettato di offrire un krapfen imbottito di farmaci che avrebbero indotto l' aborto. Nell'occasione e' stato denunciato il compagno della giovane. Infiene, un giovane di Carmagnola e' stato denunciato perche' ritenuto canale di approvvigionamento dello stupefacente di alcune prostitute. Nel contesto di una perquisizione domiciliare dell'abitazione del giovane sono stato rinvenuti due involucri contenenti 100 grammi, circa, di marjuana.