Milano, 29 nov. - (Adnkronos) - Silvio Berlusconi e le ragazze che hanno partecipato alle cene di Arcore sono indiziati di corruzione in atti giudiziari. E' quanto emerge nelle motivazioni della sentenza del processo Ruby 2 che ha portato alla condanna di Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti. "Tutti i soggetti partecipanti alla riunione e, quindi, anche tutte le ragazze, sono gravemente indiziati, dunque, del reato di cui all'articolo 319 ter c.p.: le giovani donne sottoelencate -scrivono i giudici-, che poi rendevano false testimonianze (il reato di falsa testimonianza concorre con il reato di corruzione in atti giudiziari), in qualità di testimoni e, quindi, pubblici ufficiali, ricevevano denaro ed altre utilità, sia prima che dopo aver deposto come testimoni; Berlusconi in qualità di soggetto che elargiva il denaro e le altre utilità; gli avvocati Ghedini e Longo, in qualità di concorrenti, per aver partecipato, nella loro qualità di difensori di Berlusconi, alla riunione del 15 gennaio 2011".