Roma, 23 dic. (Adnkronos) - "Nei Cie il livello di disumanità sta raggiungendo livelli inimmaginabili. In queste settimane si passa dal maltrattamento nei Centri d'Identificazione allo sfruttamento dei minori al Car, segni che evidenziano con drammaticità l'effetto di politiche spietate e respingenti nei confronti degli immigrati, provocate dall'applicazione dalle attuali norme sull'immigrazione". Lo afferma Maria Gemma Azuni, consigliera dell'Assemblea Capitolina di Roma Capitale di Sinistra Ecologia Libertà. "Ritengo una forma di politica corretta e responsabile non fuggire dalle esigenze e dai bisogni che la storia con i suoi eventi drammatici ci chiede di affrontare - aggiunge - Gli uomini, le donne e i ragazzi che come un fiume stanno scappando dal loro paese sono individui traumatizzati che cercano un nuovo posto dove trovare un modo per riacquistare serenità e dignità. Mi auguro che queste grida d'allarme non rimangano inascoltati, e convincano i legislatori ad intervenire al più presto in una materia così delicata, finora trattata a colpi di mannaia e improntata all'esclusiva logica dell'allontanamento, tanto da produrre effetti così disperati e pericolosi". "Ci siamo distinti nel mondo per la nostra umanità e la nostra capacità di aiuto - conclude - spero che si faccia un passo verso una visione più umana e civile del periodo storico che stiamo vivendo e non continuiamo a difenderci dietro le nostre paure mentre a poca distanza interi popoli combattono per la sopravvivenza".