Firenze, 20 nov. - (Adnkronos) - "Ancora piogge eccezionali, ancora vittime. Questa volta è la Sardegna ad esser stata colpita duramente. Ma se dovesse capitare in Toscana, sarà disastro ancor più grave". Lo afferma la presidente dell'Ordine dei Geologi della Toscana, Maria Teresa Fagioli, nell'esprimere la propria vicinanza e quella dei geologi toscani alle popolazioni sarde colpite da una grande tragedia. "Noi geologi sappiamo che succederà ancora, e se succederà in Toscana, con estensione ed intensità delle piogge simili, sarà un disastro ancor più grave - sostiene Fagioli - perché le nostre zone a rischio sono più abitate di quelle sarde. Sono 280 i comuni della Toscana a rischio idrogeologico individuati dal Ministero dell'Ambiente e dall'Unione delle Province Italiane, il 98% del totale, di cui 15 a rischio frana, 31 a rischio alluvione e 234 a rischio sia di frane che di alluvioni". "Le valutazioni sulle percentuali di popolazioni a rischio sono purtroppo ottimistiche, si basano sulla popolazione residente, ma abbiamo visto che a rischio c'è anche la rete viaria, e non ci transitano solo i residenti", sostiene Fagioli. (segue)