Palermo, 16 dic. - (Adnkronos) - Vandali in anzione a Favignana, in provincia di Trapani, dove è stato distrutto lo scheletro, probabilmente risalente all'epoca preistorica, scoperto lo scorso agosto da un turista. Alcune parti dello scheletro erano state recuperate dai due volontari, catalogate, registrate e trasportate presso il museo dell' ex stabilimento Florio, altre ossa erano rimaste incastrate nella roccia di Cala Rotonda, dove gli scavi sarebbe dovuti iniziare a settembre, ma non sono stati ancora avviati. "Oggi quello che è accaduto è sotto i nostri occhi: lo scheletro è andato distrutto e le parti rimaste sono irrimediabilmente danneggiate da vandali " dice Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente, che invita la Sovrintendenza ad iniziare gli scavi nel più breve tempo possibile".