Reggio Calabria, 10 gen. (Adnkronos) - L'ex consigliere comunale di Reggio Calabria ed ex assessore regionale Demetrio Naccari Carlizzi e' stato sentito oggi al processo "Fallara" in cui sono imputati il governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti (nella qualita' di ex sindaco della citta' dello Stretto) e i tre revisori dei conti per presunte irregolarita' nei bilanci 2008-2010 del Comune di Reggio Calabria. Naccari Carlizzi e' il principale accusatore della presunta malagestione dei conti comunali e per primo denuncio' le autoliquidazioni della dirigente del settore finanze e tributi Orsola Fallara, morta suicida nel dicembre 2010. Il politico ha parlato della falsificazione dei bilanci e dell'alterazione delle voci, attribuendo la responsabilita' alla Fallara e ai dirigenti che hanno contribuito alla redazione del documento contabile. Ha anche lamentato il ritardo con cui i consiglieri comunali riuscivano a fare l'accesso agli atti. Demetrio Naccari Carlizzi ha distinto in tre fasi i rilievi della Corte dei conti sui bilanci del Comune di Reggio Calabria. In un primo momento erano "normali", poi furono piu' consistenti mentre le ultime pronunce parlano di "ente decotto". Il controesame degli avvocati Labate, D'Ascola, Sofo e Chirico e' stato incentrato sulla ricerca delle fonti delle notizie sulle irregolarita' acquisite da Naccari Carlizzi, il quale aveva parlato genericamente di "voci".