Palermo, 11 gen. - (Adnkronos) - Interventi raddoppiati, nel 2012, per il servizio regionale Sicilia del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas). Complice anche il lungo periodo di innevamento si e' passati da 131 operazioni di soccorso nel 2011 a 243 nell'anno passato. L'incremento, infatti, e' stato determinato principalmente da interventi di soccorso medicalizzato nei comprensori sciistici dell'Etna (Rifugio Sapienza e Piano Provenzana) e delle Madonie (Piano Battaglia), ma anche da un aumento delle ricerche di persone disperse (9), degli interventi in favore di escursionisti feriti (54) o turisti (68) e a supporto delle autorita' di Protezione civile (9, tra cui la partecipazione di speleosub siciliani alle operazioni di soccorso nella nave Concordia). Sono stati 6, infine, gli interventi per le pratiche di montagna tradizionali, quali arrampicata, scialpinismo speleologia e snowboard fuoripista. Quasi tutti gli interventi, ad eccezione di 5, sono stati a favore di non soci del Club alpino italiano, di cui il Cnsas e' una sezione nazionale. (segue)