Roma, 20 nov. (Adnkronos Salute) - Lunedi' 26 novembre infermieri, tecnici e impiegati amministrativi del Policlinico Gemelli di Roma incroceranno le braccia per dire 'no' alla cassa integrazione prevista anche per 2013. "Sono circa 3.800 i lavoratori coinvolti nella giornata di sciopero - afferma Massimo Turchi, dirigente sindacale del Coina - e la motivazione della mobilitazione e' anche il mancato recupero dell'indennita' 'ad personam' (la quattordicesima) congelata dal 2000 perche' quei soldi erano destinati a nuove assunzioni, circa 400 quelle effettuate dal 2000". "A preoccuparci - prosegue Turchi - e' che i sacrifici li fanno sempre i lavoratori. Abbiamo proposto all'amministrazione un'alternativa alla cassa integrazione per il 2013, condivisa dagli operatori, e richiesto un incontro urgente. Ma tutto e' rimasto nel silenzio". Il Policlinico fa sapere che durante lo sciopero, proclamato da Coina e Fsp dalle ore 7.00 del 26 novembre alle ore 7.00 del 27 novembre, "e' assicurato il rispetto dei servizi minimi essenziali al fine di garantire la continuita' delle prestazioni indispensabili, cosi' come previsto dalla legge 146/90 e successive modifiche e integrazioni".