Venezia, 31 ott. (Adnkronos) - In occasione del secondo anniversario della grande alluvione che colpi' il Veneto fra il 31 ottobre e il 2 novembre 2010, il Commissario delegato per il superamento dell'emergenza Perla Stancari ha visitato oggi alcune tra le zone piu' duramente danneggiate dalla catastrofe, accompagnata dallo staff dei responsabili tecnici. La prima tappa e' stata al Comune di Trissino, in provincia di Vicenza, dove ha incontrato i sindaci di Trissino e di Arzignano, mentre il direttore del Consorzio Alta Pianura Veneta, presente anche il presidente, ha illustrato il progetto del realizzando bacino di laminazione finalizzato a prevenire fenomeni di allagamento, successivamente visitato dalla delegazione. "Terminata la fase di ripristino e messa in sicurezza dei corsi d'acqua - ha ribadito il Commissario - l'obiettivo e' ora di realizzare opere strutturali di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico. Il bacino di laminazione di Trissino ha gia' il progetto approvato e la sua realizzazione si rendera' possibile in tempi brevi, anche grazie al finanziamento commissariale di 10 milioni di euro". Il sopralluogo e' poi proseguito a Roncajette, nel Comune padovano di San Nicolo', dove il Bacchiglione ruppe l'argine per una ampiezza di un'ottantina di metri riversando le acque della piena nella pianura retrostante. Presenti i Sindaci di Ponte San Nicolo' e di Casalserugo, il Commissario ha visionato l'importante intervento di ripristino della rotta arginale, uno degli interventi piu' rilevanti data l'entita' del collasso.(segue)