Napoli, 18 mag. (Adnkronos) - Lavorare al computer o chattare su Facebook o Twitter, perche' la vita non si ferma. La vita continua anche e nonostante la malattia, perche' quella finestra aperta sul mondo e' un modo per dire a se stessi eccomi qui, ci sono anch'io, vi parlo da questa stanza di ospedale dove parenti e amici possono venire a trovarmi soltanto per un'ora al giorno. Ma grazie a internet posso rimanere in contatto con il mondo di fuori in qualsiasi ora del giorno e della notte. Lo spirito dell'iniziativa e' proprio questo: garantire normalita' a una vita che all'improvviso normale non lo e' piu'. E' cosi' che il direttore generale dell'istituto per la cura dei tumori Pascale, Tonino Pedicini, ha voluto che venisse installata una rete wi-fi in tutti i reparti di degenza, ma anche negli ambulatori e nelle sale d'attesa delle radio e chemioterapie. Da alcuni giorni i pazienti del pascale possono collegarsi a internet dal proprio letto. Basta un blackberry, un iPhone, un iPhad o un portatile e una password di accesso valida 24 ore, rinnovabile giorno per giorno grazie a un sms che arriva in tempo reale sul proprio telefonino. Il segnale wi -fi serve tutta l'area dell'ospedale per cui possono collegarsi a internet tutti i parenti in attesa che i loro cari eseguano esami o si sottopongono a terapia. Il collegamento wi-fi e' stato realizzato in collaborazione con l'associazione Cittadinanzattiva, la quinta municipalita' del Comune di Napoli.