Roma, 10 mag. (Adnkronos) - Solo nel secolo scorso, in Italia, sono stati ben 600 i terremoti che hanno provocato danni. Venti di questi hanno avuto effetti distruttivi tali da causare la morte di 120 mila persone, oltre che la devastazione di interi centri urbani e la paralisi delle attivita' produttive nelle aree colpite. Oggi sappiamo che quasi la meta' del nostro Paese e' soggetta a elevata pericolosita' sismica e che in questa vasta porzione di territorio vive il 40% della popolazione. La mostra itinerante "Terremoti d'Italia", che da oggi al 23 maggio fa tappa a Pesaro, promossa dal Dipartimento della Protezione Civile, invita a conoscere da vicino uno dei rischi naturali che piu' interessa il nostro Paese in termini di diffusione: il rischio sismico. La mostra si svolge nell'ambito della manifestazione "Pesaro e il terremoto. La prevenzione del rischio sismico", organizzata dall'Ordine degli Ingegneri di Pesaro e Urbino, e punta a stimolare i cittadini, in particolare i piu' giovani, a un ruolo attivo nel campo della prevenzione. Attraverso la memoria degli eventi sismici del passato e la conoscenza del fenomeno fisico, degli strumenti utilizzati per misurarne la forza, dei comportamenti da adottare in situazioni di rischio, delle soluzioni tecnologiche grazie alle quali e' possibile ridurre la vulnerabilita' delle costruzioni. Ma anche attraverso l'esperienza diretta. Due spettacolari tavole vibranti, appositamente progettate per simulare il movimento sismico, permettono ai visitatori di "vivere" in sicurezza l'esperienza del terremoto e di osservarne da vicino gli effetti. Nelle diverse sezioni in cui e' articolata, la mostra affronta i vari temi con un linguaggio sempre accessibile e una vasta tipologia di contenuti espositivi: documenti, fotografie, video didattici, filmati storici, strumenti di misura di epoche diverse, dispositivi antisismici realizzati sulla base delle piu' recenti tecnologie. Grazie poi alla collaborazione di archivi, biblioteche, enti pubblici e privati, la mostra si arricchisce a ogni tappa di exhibit inediti, che illustrano le caratteristiche del rischio sismico nel territorio specifico. Possibilita' di apprendimento multidisciplinare e approccio partecipativo sono le caratteristiche che rendono "Terremoti d'Italia" una mostra per tutti.