Venezia, 10 set. - (Adnkronos) - Venezia citta' dei divieti. L'ultimo episodio e' avvenuto sabato scorso davanti alla Basilica di San Marco dove un gruppo di turisti di Praga, un gruppo di ragazzini, intonano un coro: nel loro repertorio anche il canto degli Alpini per eccellenza: "Il signore delle Cime". Il gruppo raccoglie applausi ma, come denuncia in un tweet Franco Bechis, vicedirettore di Libero, e' "vietato cantare a Venezia per un'ordinanza talebana del sindaco Orsoni"; il gruppetto infatti viene allontanato dai vigili perche', a loro dire, turbano il decoro. Il regolamento di Polizia Muncipale della citta' lagunare in effetti prevede un passaggio specifico sui canti: "e' vietato l'utilizzo in Piazza San Marco, in Piazzetta, sotto le Procuratie e nei luoghi adiacenti, di apparecchi o strumenti, anche portatili, atti alla diffusione di musiche a volume elevato e l'esecuzione di canti e musiche senza previa autorizzazione".