Torino, 28 giu'. (Adnkronos) - "Solo riprendendo il filo della legalita' e del risanamento possiamo sperare che questa citta' risorga dalla 'finanza creativa' che ci e' stata propinata per 5 anni e riprenda il cammino verso lo sviluppo". Lo afferma in una nota Rita Rossa, sindaco del Comune di Alessandria eletta a maggio, dopo aver letto le 66 pagine del pronunciamento con cui la Corte dei Conti ha dichiarato il dissesto finanziario del Comune. "La sentenza parla da sola - prosegue - e riguarda la situazione fino al 31 dicembre 2011. Tra buco e debito ci sono piu' di 100 milioni come risultato di 5 anni di gestione dell'ex sindaco, Piercarlo Fabbio". Secondo Rossa "anche gli eventuali rimedi indica come, per esempio, la 'gara Iren' sono duramente contestati nel merito e nei risultati finanziari dalla Corte stessa. Si tratta - ha concluso l'attuale sindaco - di un disastro finanziario epocale che ha posto le basi perche' la citta' si impoverisca". "Ora si cerchera' nelle ristrettezze e chiedendo enormi sacrifici a tutti i cittadini e a tutti i dipendenti - ha detto al termine del suo intervento in Consiglio comunale l'assessore al Bilancio, Pietro Bianchi - di provare a risalire la china. Vi assicuro una sola cosa: ci saranno chiarezza, buona volonta', impegno, serieta' e si usera' la calcolatrice, non la creativita"' ha concluso.