Cosenza, 17 set. - (Adnkronos) - "Il rettore Latorre esprime piena fiducia nell'operato della Magistratura, ma anche l'auspicio che le ipotesi di accusa, rivolte a studenti e amministrativi dell'Ateneo, possano essere chiarite dai diretti interessati". Lo dichiara in una nota il rettore dell'Universita' della Calabria Giovanni Latorre in merito alla conclusione delle indagini che riguarda i falsi esami alla facolta' di Lettere e filosofia. Gli indagati sono 75. L'inchiesta ha avuto origine proprio dalla denuncia presentata dal rettore in seguito alla segnalazione del preside della facolta' Raffaele Perrelli. "Il rettore Latorre, tuttavia, conferma anche in questa circostanza - prosegue la nota - quanto gia' anticipato all'inizio della vicenda, vale a dire che, nell'eventualita' di sviluppi dell'indagine lesivi dell'Ateneo, l'Unical procedera' con determinazione alla tutela della propria immagine e del proprio prestigio accademico ed istituzionale nei modi e nelle forme previsti dalla legge". Nell'indagine "Centodieci e Lode", l'Universita' della Calabria e' rappresentata e difesa dall'avvocato Nini' Feraco, del Foro di Cosenza.
