Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Si inaugura il 30 maggio la prima ampia mostra retrospettiva che la citta' di Milano, e in particolare la Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, dedica a Dadamaino dopo la sua scomparsa. Edoarda Emilia Maino, questo il suo vero nome, nata a Milano il 2 ottobre 1930 e morta il 13 aprile 2004, e' stata fra i protagonisti dell'avanguardia artistica milanese degli anni cinquanta. La Galleria Gruppo Credito Valtellinese, spazio milanese dell'omonima Fondazione, propone dal 31 maggio al 29 giugno un'importante retrospettiva che raccoglie le opere piu' significative prodotte dal 1958 al 1998. Cresciuta nel vivace ambiente milanese degli anni '50, in cui la giovane generazione tenta vie diverse rispetto all'informale, Dadamaino e' da subito nell'avventura di Azimut con Piero Manzoni ed Enrico Castellani, e guarda a Lucio Fontana come al proprio maestro. Le serie dei 'Volumi' e dei 'Volumi a moduli sfasati', con i quali prende parte alle maggiori mostre europee del tempo, la afferma come una figura primaria dell'arte nuova. Vengono in seguito l'adesione a Nouvelle Tendance, opere di piu' chiara ispirazione ottico-cinetica e neocostruttiva, e una lunga stagione di militanza politica. (segue)