New York, 21 giu. - (Adnkronos) - L'artista statunitense LeRoy Neiman, pittore celebre per i suoi colorati ritratti di atleti in movimento e di scene sportive che combinano il realismo con l'espressionismo, e' morto ieri sera a New York all'eta' di 91 anni. E' stato il pittore che ha fissato su tela eventi sportivi internazionali come cinque Olimpiadi (ai giochi di Los Angeles nel 1984 fu l'artista ufficiale), il Super Bowl, il Gran Premio di Monaco, le corse di cavalli ad Ascot, i campionati di tennis del Roland Garros, di Wimbledon e degli Us Open. Dopo gli studi alla School of the Art Institute of Chicago, all'University of Chicago e all'University of Illinois, Neiman entro' in contatto con la scuola di pittura di New York, dove fu scoperto da Hugh Hefner, il fondatore di "Playboy", che dal 1957 lo chiamo' a collaborare come disegnatore e illustratore della rivista patinata. Da allora Neiman ha viaggiato per il mondo per dipingere e disegnare, immortalando con la sua brillante tavolozza di colori i caffe' parigini, i safari in Africa, i panorami mozzafiato delle capitali europee. Ma Neiman e' ricordato soprattutto per i suoi schizzi eseguiti in presa diretta ai bordi dei campi sportivi, per raffigurare una parita di tennis piuttosto che una gara di basket. I suoi ritratti di Pancho Gonzalez, Chris Evert e Martina Navratilova svelano la grande sua passione per il tennis. Sua altra grande passione e' stato il pugilato: memorabili i ritratti di Cassius Clay. Grande amico di Sylvester Stallone, ha eseguito schizzi sul set dei film della saga di Rocky, dove e' anche apparso in piccole parti. La stampa statunitense ha calcolato che tra il 1972 e il '76 Neiman vendette oltre 40.000 tra dipinti, stampe e serigrafie con un incasso di circa 30 milioni di dollari. Artista tra i piu' ricchi d'America, e' stato un filantropo generoso, donando tra l'altro 6 milioni alla Columbia University di New York per creare il LeRoy Neiman Center for Print Studies e 3 milioni di dollari all'Art Institute of Chicago.