Palermo, 27 apr. - (Adnkronos) - E' la scrittrice statunitense Elizabeth Strout la vincitrice della sezione autore straniero della trentottesima edizione del Premio Letterario Internazionale Mondello. A decretare la vincitrice, un giurato d'eccezione: Paolo Giordano, chiamato dal comitato esecutivo del Premio a individuare nel vastissimo palcoscenico internazionale il proprio 'maestro', il proprio 'padre letterario', il proprio autore di riferimento. Autrice di tre romanzi, Amy e Isabelle (1998), Resta con me (2006) e Olive Kitteridge (2008), tutti editi in Italia da Fazi Editore, dopo l'unanime consenso di critica ricevuto per le sue opere e dopo essere stata finalista ai piu' importanti premi letterari americani (Orange Prize, Pen/Faulkner Prize e Critical Book Award), Strout ha vinto nel 2009 il Premio Pulitzer. Paolo Giordano e' autore del romanzo "La solitudine dei numeri primi" (edito da Mondadori nel 2008), con cui ha vinto il Premio Campiello Opera Prima, il Premio Fiesole Narrativa Under 40, il Premio Strega e il Premio letterario Merck Serono. L'assegnazione ufficiale avverra' giovedi' 10 maggio a Torino durante il Salone Internazionale del Libro, dove e' in programma un incontro aperto al pubblico: "Paolo Giordano conversa con il suo Maestro", un dialogo a cuore aperto fra il premiante e il premiato, un faccia a faccia inedito durante il quale Giordano svela al suo Maestro d'oltreoceano, la Strout per l'appunto, i sogni e le emozioni che i suoi libri e le sue pagine gli hanno saputo, nel tempo, regalare. Non piu' il parere collettivo di una Giuria, dunque, ma il libero pensiero di un singolo scrittore: e' la nuova formula di assegnazione di questo specifico riconoscimento destinato a premiare, nel contesto del Mondello, il miglior autore straniero. (segue)