Roma, 22 mag. (Adnkronos) - Nessun ritocco all'Imu nel 2012, ma l'imposta potrebbe essere 'riformata' a partire dal 2013. E' questa, a quanto si apprende, l'ipotesi emersa nell'incontro tra una delegazione dei sindaci e il governo che si e' svolto oggi a palazzo Chigi. Nel corso del vertice infatti, secondo quanto riferiscono fonti presenti alla riunione, si sarebbe chiuso alla possibilita' di mettere mano all'Imu quest'anno mentre verra' avviato un confronto che potrebbe portare a una revisione dell'imposta a partire dal 2013: il gettito potrebbe andare totalmente ai Comuni che perderebbero in quel caso i residui trasferimenti da parte dello Stato. I Comuni si confronteranno con il governo su questa strada e anche sull'ipotesi di una riduzione delle aliquote che se dovesse essere accordata dal governo non si verificherebbe comunque se non a partire dal 2013. Spiragli, invece, a partire da quest'anno, potrebbero esserci sul fronte del patto di stabilita'. Infatti, a quanto si apprende, nel corso della riunione sarebbe stata presa in considerazione l'ipotesi di un alleggerimento per i Comuni ma a saldi invariati, ovvero di riconoscere, all'interno dei comparti della pubblica amministrazione, una maggiore agibilita' di spesa ai Comuni. Su tutte queste ipotesi partira' la trattativa tra enti locali e governo.




