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Lavoro: Fondazione Italia Cina, al via quarto 'career day'

domenica 19 gennaio 2014
Lavoro: Fondazione Italia Cina, al via quarto 'career day'

2' di lettura

Milano, 15 gen. (Adnkronos)- Far incontrare le imprese italiane con giovani risorse con alte competenze rivolte alla Cina: questo l'obiettivo della quarta edizione del 'Italy China career day', organizzato dalla Fondazione Italia Cina e Associna, in partnership con Assolombarda e in collaborazione con la Camera di commercio Italo Cinese, Promos-Azienda speciale della Camera di commercio di Milano per l'internazionalizzazione, Confartigianato Imprese. Milano e Almalaurea e con il patrocinio del Consolato della Repubblica Popolare Cinese di Milano. L'incontro, svoltosi alla sede di Assolombarda a Milano, ha visto la partecipazione di Michele Angelo Verna, direttore generale Assolombarda, Margherita Barberis, direttore generale della. Fondazione Italia Cina, Cheng Baoxiang, console generale aggiunto della Repubblica Popolare Cinese, e Francesco Wu, presidente di Associna Lombardia. Dalla prima edizione del 2011 sono state circa 40 le imprese partecipanti e quasi 500 i giovani neo laureati cinesi e italiani che hanno svolto colloqui di selezione. L'edizione di quest'anno vede la partecipazione di 16 aziende italiane ed é prevista la presenza di 400 giovani tra laureandi, neo laureati e dottorandi cinesi e italiani. Se nel 2000 erano solo 7 le imprese italiane partecipate da investitori cinesi, secondo i dati della Fondazione Italia Cina, nel 2012 questo numero é cresciuto fini a quota 133, occupando 5534 dipendenti e creando un giro d'affari di 2.665 milioni di euro. Le imprese partecipate invece da multinazionali di Hong Kong hanno raggiunto quota 62, con 4755 dipendenti e un giro di affari di 3366 milioni di euro. Sono indicativi anche i dati sul numero di studenti cinesi che studiano in università all'estero: se nel 2009 erano circa 230mila, a fine 2012 si sono quasi duplicati, arrivando a toccare le 400mila unità. La Fondazione Italia Cina ha promosso, per questo motivo, il progetto 'Uni-Italia', realizzato un collaborazione con Fondazione Cariplo, Mae e Miur, che intende aumentare, quantitativamente e qualitativamente, il numero di studenti cinesi negli atenei italiani. (segue)