(Adnkronos) - Infine, d'accordo con Trenitalia, verra' effettuato uno scambio di materiale rotabile con il Piemonte: la Toscana cedera' sei treni Minuetto a trazione elettrica e ne ricevera' in cambio sei a trazione diesel, da utilizzare per potenziare il servizio sulle linee diesel, quelle che hanno materiale rotabile piu' obsoleto. "Si tratta - spiega l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli - di una rimodulazione del servizio, che giunge dopo un serio monitoraggio ed una accurata riflessione condotta anche confrontandoci con l'utenza, che punta a razionalizzarlo e renderlo piu' efficiente. Sono soprattutto due gli aspetti significativi: il mantenimento in funzione delle piccole stazioni lungo la linea Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio e lo scambio di materiale rotabile con il Piemonte, che ci consentira' di ovviare almeno in parte ai ritardi nella fornitura di nuovo materiale diesel dovuti al blocco della gara di Trenitalia per l'acquisto dei 12 nuovi treni diesel richiesti dalla Regione Toscana, al fine di migliorare il servizio sulle linee non elettrificate, dove da troppo tempo si concentrano i maggiori disagi per gli utenti". Firenze-Lucca-Viareggio. Non vi sara' nessuna chiusura di stazioni a minor frequentazione, ma una riorganizzazione dell'offerta, motivata dalla necessita' di garantire un servizio piu' aderente ed economicamente sostenibile in una fase di riduzione delle risorse. Concretamente, nell'orario che entrera' in vigore da dicembre 2013 vi sara' la soppressione di tre coppie di treni lenti nella tratta Pistoia-Lucca (saranno interessati i treni 3050, 3066, 3092, 3045, 3065, 3091) e di una coppia di navette sulla linea Lucca-Viareggio (precisamente la 11822 e la 11817): si tratta di treni in servizio nelle fasce di minor interesse pendolare, individuati dopo un serrato e costante confronto con le rappresentanze istituzionali ed i gruppi organizzati di utenti del territorio interessato. Firenze-Pisa aeroporto. Il provvedimento prevede la riorganizzazione del servizio a seguito dei lavori per la realizzazione del nuovo sistema di collegamento tra la stazione ferroviaria di Pisa centrale e l'aeroporto Galileo Galilei (il cosiddetto People mover). Nonostante i lavori resteranno attivi i collegamenti diretti fra Firenze e Pisa centrale, operati con treni Regiostar. Non sara' possibile proseguire fino a Pisa aeroporto, ma i treni continueranno la loro corsa fino a Livorno. (segue)