Milano, 16 ott. (Adnkronos) - Oltre 400 lavoratori Alcatel stanno scioperando e manifestando a Vimercate, dirigendosi in corteo dallo stabilimento dell'azienda al comune dove dovrebbero essere ricevuti dal sindaco. Nello stabilimento della cittadina brianzola, il principale insediamento nel nostro Paese, sono a rischio tra i 300 e i 400 posti di lavoro (sui 586 esuberi totali per l'Italia) per i tagli annunciati dall'azienda. "Il gruppo Alcatel-Lucent continua ad affondare nella crisi in Europa, vittima della deregulation e della conseguente guerra dei prezzi – sottolinea Gigi Redaelli, segretario Fim Cisl Monza Brianza e Lecco - Anziché rilanciare gli investimenti, la direzione aziendale annuncia che il costo di questa nuova ristrutturazione dovrà essere il più basso possibile: ciò significa licenziamenti male indennizzati, in un contesto europeo di disoccupazione di massa e di attacco alla protezione dei lavoratori”. Per la giornata di domani sono state proclamate altre 8 ore di sciopero, in concomitanza con l'incontro al ministero dello Sviluppo economico.