Bari, 29 lug. (Adnkronos) - "Bari e' stata la prima citta' del Mezzogiorno a lanciare questo progetto ma ci sono altre citta' che cominciano a puntare sulla mobilita' sostenibile per la riduzione delle emissioni inquinanti all'interno delle citta"'. Lo assicura in una nota Enel, partner strategico del Comune di Bari nel progetto europeo Smart City. Oggi, in anticipo rispetto al programma, si e' svolta nel capoluogo pugliese l'inaugurazione di 22 nuove colonnine pubbliche per la ricarica dei mezzi elettrici a emissioni zero. Sono 23 in totale se si conta anche quella che ha dato inizio al progetto avviato lo scorso gennaio nei pressi del teatro Petruzzelli. Le colonnine sono state collocate in zone strategiche della citta' individuate insieme al Comune, sulla base di un'analisi accurata del territorio e dei suoi flussi di traffico. Bari e' la prima citta' del Sud a dotarsi di una rete di infrastrutture pubbliche di ricarica dedicata alla mobilita' elettrica. "Lo scorso mese - ricorda la societa' - anche il Comune di Matera ha siglato con Enel un protocollo per lo sviluppo della mobilita' elettrica. Partira' subito il car-sharing elettrico che punta tra l'altro a un collegamento interregionale tra la citta' dei Sassi e le infrastrutture di trasporto della citta' di Bari. Un modo per rendere anche il turismo a zero emissioni". (segue)




