Milano, 11 set. - (Adnkronos) - L'asta dei Bot annuali di questa mattina che ha collocato 11,5 miliardi di euro di titoli, di cui 8,5 miliardi di Bot annuali con un rendimento sul titolo a 12 mesi all'1,34% (da 1,05% di un mese fa), "ha risentito di tutte le incertezze politiche che sono affiorate nelle ultime settimane". Lo evidenzia Vincenzo Longo, di Ig Markets, ricordando che "il risultato e' stato in linea con le attese in termini di rendimento. Ovviamente il forte rialzo dei tassi ha attirato l'attenzione degli operatori, visto che la domanda in termini assoluti e' stata di circa mezzo miliardo superiore a quella di agosto, nonostante il Tesoro offrisse altri 3 miliardi di titoli a breve termine". Per altro, "sebbene le aspettative del tapering da parte della Fed hanno fatto scattare le vendite sui titoli governativi del mondo, l'effetto sui Btp - ha evidenziato Longo - e' stato piu' accentuato (rispetto soprattutto alla periferia dell'eurozona) proprio a causa dell'instabilita' del governo Letta, le cui sorti sembrano essere legate al destino di Berlusconi". Tutto cio' "ha fatto in modo che anche il decennale spagnolo ieri completasse il superamento (in termini di prezzo) del corrispettivo italiano dopo che l'inversione si era realizzata sulla parte piu' a breve della curva nelle ultime settimane. Visto il complicato scenario politico italiano, c'e' spazio ora per un allargamento dello spread Btp-Bono" conclude anticipando che "per domani le attese sono di un rialzo dei rendimenti rispetto alle aste precedenti. Ricordiamo che sulle scadenze a 3 e 15 anni non ci sono state le aste consuete di meta' mese ad agosto e questo potrebbe portare a movimenti piu' accentuati sui rendimenti".