(Adnkronos) - Tornando ai dati, anche l'inizio del 2012 ha confermato la tendenza positiva, evidenziando, nei primi sei mesi, una forte crescita dell'utile netto a 26,6 milioni di euro, rispetto ai 7,8 milioni registrati nel primo semestre 2011 ed un notevole incremento della marginalita'. Tra i target futuri c'e' ovviamente lo sviluppo internazionale, in particolare in Nord America e Europa dove posizionare soluzioni e prodotti nella fascia superiore di gamma ad alto contenuto tecnologico. Al contempo l'obiettivo e' spingere l'espansione in Paesi fortemente in crescita come Turchia, Sud America, Asia e Europa dell'Est. Sono previsti infine consistenti investimenti in R&D, pari a oltre il 7% annuo dei ricavi, che saranno focalizzati in particolare sulle nuove tecnologie di Imaging e Vision. "Il segreto di Datalogic - ha commentato l'ad Mauro Sacchetto - e' da sempre la capacita' di puntare lo sguardo sul futuro e di riuscire ad anticipare i tempi e i concorrenti, scommettendo sull'innovazione". Soddisfatto anche il patron Romano Volta che si e' detto "orgoglioso di aver fondato Datalogic perche' quella del fondatore e' un'impresa difficile: si crea un'azienda che prima non c'era e per questo si deve combattere contro tutti e tutto. Ancora piu' difficile pero' e' creare le condizioni per poter traghettare la struttura dell'impresa oltre lo stesso fondatore, in particolare nel nostro Paese".
