(Adnkronos) - Il progetto di ammodernamento della banchina di levante del molo polisettoriale rientra, infatti, negli interventi urgenti previsti nell'accordo per lo sviluppo dei traffici containerizzati nel porto di Taranto firmato il 20 giugno 2012 a Roma dal Governo, dalla Regione Puglia, dall'autorita' portuale, da Sogesid, da Ferrovie dello Stato e dalle Compagnie di navigazione e logistica che sono impegnate nello scalo: Evergreen Spa, Tct spa, Luante Estate B.V. Gsi Logistic srl, Hutchison Port Taranto. "Con quell'accordo - spiega Minervini - ci siamo impegnati a realizzare gli interventi infrastrutturali come il molo polisettoriale, la bonifica e l'approfondimento dei fondali entro due anni. Allo stesso tempo la Tct si e' impegnata a incrementare i suoi investimenti con l'acquisto di nuove gru di ultima generazione, capaci di caricare e scaricare fino alla ventiquattresima fila della stiva delle navi, movimentando contemporaneamente quattro contenitori alla volta. Solo cosi' si potra' arrivare, al termine dei lavori, a una movimentazione non inferiore a 1.000.000 di container l'anno. Il coordinamento del presidente e commissario straordinario Sergio Prete (autorita' portuale ndr) sta funzionando e intendiamo rispettare le scadenze". Alla valutazione di impatto ambientale saranno, invece, soggetti i lavori di dragaggio affidati alla Sogesid che dovra' osservare le prescrizioni indicate e i controlli dell'Arpa.




