Numeri alla mano

Salvini, il piano salva-casa ha fatto centro: la sanatoria rilancia il mercato

Questa volta Matteo Salvini ha proprio fatto centro. Ne è prova affidabile (starei per dire: definitiva) la crisi isterica della sinistra, che già sparacchia a vanvera contro un inesistente condono.

Al contrario, sarebbe auspicabile che- davanti a una proposta di buon senso - anche gli alleati di Fratelli d’Italia e Forza Italia, naturalmente dopo un esame adeguato del testo (in queste cose, il diavolo può nascondersi nei dettagli, come si sa), facessero propria l’iniziativa e la appoggiassero, senza troppe preoccupazioni sulla prima firma e sulla paternità originaria del provvedimento.

 

 

 

Di più, nulla impedisce di immaginare un percorso accelerato che conduca all’approvazione definitiva della norma prima delle elezioni europee. Si tratterebbe di un piccolo colpo di bacchetta magica: una cosa utile per l’80% degli immobili, una non disprezzabile entrata per l’erario, e anche un incoraggiamento a molti elettori in una primavera 2024 per molti versi carica di incertezze.

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