Richiesta record di Btp e Bot (Buoni ordinari del Tesoro): gli investitori stranieri partecipano sempre di più al debito pubblico del Paese, stando ai dati pubblicati dalla Banca d’Italia. Il boom è evidente se si tengono in considerazione gli ultimi sei anni. Allo stesso tempo, come si legge sul Secolo d'Italia, la bilancia dei pagamenti ha mostrato uno sviluppo netto di 34,2 miliardi di euro nelle posizioni degli investitori esteri, soprattutto a giugno. Si tratta del picco più alto dal 2019, l’anno in cui i titoli italiani vennero acquistati per un valore complessivo di 35,2 miliardi di euro.
Dall’inizio dell’anno, inoltre, sia i fondi esteri che le banche hanno aumentato le quote di bond governativi italiani per un valore di 84 miliardi. A partire da giugno 2023 il saldo è diventato positivo per oltre 230 miliardi. Al momento, a rendere i Btp italiani attrattivi sono i loro rendimenti appetibili, che li classificano come i più alti dell’eurozona. Ecco perché gli investitori li scelgono. Basti pensare che qualche giorno fa il Btp decennale ha chiuso al 3,59%, mentre lo spread con il Bund tedesco a dieci anni si attesta intorno agli 81 punti base.
In ogni caso, gli investitori stranieri sarebbero attratti dal nostro Paese per un motivo ben preciso, come spiegato dalla Banca d’Italia e da altri esperti finanziari: l'economia italiana sta mostrando segnali positivi. Soddisfazione nelle parole del capogruppo di FI al Senato Maurizio Gasparri: "Mentre l’Italia svolge un ruolo di primo piano sulla scena internazionale, sottovalutato da alcuni organi di informazione e dalle solite opposizioni faziose, sorprende la sottovalutazione dell’unica notizia reale delle ultime ore. La Banca d’Italia ha comunicato che a luglio c’è stata una richiesta record di Btp, ovvero titoli del debito pubblico italiano, con l’incremento della richiesta da parte dei mercati esteri di 34 miliardi”.
Gasparri, poi, ha ribadito: “Questi evidenti successi della politica economica del governo sono stati o ignorati o largamente sottovalutati perché fanno più notizia le chiacchiere da bar. Questo è un demerito del sistema informativo italiano, che insegue le stupidaggini e troppe volte sottovaluta i fatti reali. Va detto con franchezza, anche se ovviamente i soliti noti si sentiranno offesi da questa elementare verità”.