Violenza

Siria, l'esercito iracheno attacca i ribelli anti-Assad

Marta Macchi

In Siria, al confine con l'Iran, elicotteri iracheni hanno attaccato alcune postazioni dei ribelli anti-Assad sulla città di Yàarobiya. Non ci sono conferme ufficiali ma il resoconto dell'offensiva conterebbe, secondo i comitati anti-regime, sette morti e dozzine di feriti. A Yàarobiya nella provincia di Hasakeh - città di frontiera espugnata con la forza, nella giornata di giovedì, dallo schieramento jihadista dei combattenti siriani del Fronte an Nusra - pare che gli scontri tra ribelli  ed esercito si siano fatti più intensi dopo che, la notte scorsa, le forze armate ne avrebbero ripreso il dominio. Secondo gli Lcc la guerriglia sta proseguendo, con i dissidenti che avrebbero ripreso il controllo di Yàarobiya, ritenuto un nodo strategico. Secondo alcuni attivisti le truppe fedeli al presidente Bashar Al Assad  "si sono ritirate in territorio iracheno e la città viene ora bombardata dall'aviazione di Damasco".