Non lo vedremo mai, con ogni probabilità, in Italia, Cesare Battisti, condannato a diversi ergastoli per omicidi commessi negli anni di piombo in Italia, è sparito di nuovo. Nei mesi scorsi il candidato alla presidenza del Brasile Jair Bolsonaro aveva dichiarato che, se eletto, avrebbe estradato Battisti consegnandolo all'Italia. E ora che Bolsonaro è stato eletto, un magistrato del Supremo Tribunale federale, Luis Fux, ha spiccato un mandato di cattura nei confronti del latitante italiano, motivandolo col "pericolo di fuga". Peccato che Battisti nella sua casa di Cananeia, a Rio De Janeiro, non ci sia più da giorni, forse settimane. "Non lo vediamo da novembre" ha infatti dichiarato una sua vicina di casa ai cronisti che si era radunati sotto casa dell'ex terrorista proprio dopo che il mandato di cattura era stato spiccato. Leggi anche: Feltri su Battisti: "Bolsonaro, tienilo pure. Abbiamo già troppe teste di..."