Blindati e celebrati in gran segreto i funerali dell'attore premio Oscar americano Gene Hackman, 95 anni e di sua moglie Betsy Arakawa, pianista di 63 anni, trovati morti nella loro casa di Santa Fe, nel New Mexico, nelle settimane scorse. Secondo quanto riportato da People, ci sarebbero stati nelle prime settimane di aprile, con una cerimonia privata. Tutto silenzioso e quasi invisibile, come la vita che avevano scelto di condurre lontano dai riflettori e da Hollywood.
Oltre ad alcuni amici fidati, erano presenti i figli dell'attore, Christopher Allen, Elizabeth Jean e Leslie Anne, nati dal primo matrimonio con Fay Maltese, scomparsa nel 2017. Di loro si è discusso nei giorni scorsi per un testamento contestato e per le presunte battaglie legali che il figlio maggiore avrebbe avviato in merito. Pare che nell'ultimo periodo i rapporti tra il padre e i suoi figli fossero un po' tesi dopo la scoperta che Gene li aveva esclusi dall'eredità, lasciando tutto alla moglie.
A complicare le cose una clausola nel testamento, secondo cui se uno dei due membri della coppia fosse morto entro novanta giorni l'uno dall'altro, il decesso sarebbe stato da considerare simultaneo e quindi tutto il patrimonio sarebbe andato in beneficenza, come tra l'altro desiderava anche la moglie di Hackman. I figli, però, in primis Christopher Allen, sarebbero contrari. Il figlio maggiore avrebbe ingaggiato Andrew M. Katzenstein, un avvocato di punta specializzato in trust e successioni, per cercare di smantellare il testamento del padre e mettere mano sull'eredità.