L'olandese Claus-Peter Reisch, capitano della nave Ong Lifeline bloccata al largo di Malta, finisce sotto inchiesta. Sono le stesse autorità di La Valletta l'apertura di una indagine a carico dell'uomo che aveva invitato Matteo Salvini ad andare ad arrestarlo a bordo dell'imbarcazione, dove sono stati caricati i 230 migranti raccolti nelle acque libiche dell'area Sar di pertinenza maltese. Come prima cosa, però, Reisch ha contattato le autorità italiane chiedendo di poter attraccare in Italia, ricevendo in cambio un secco rifiuto e l'invito a rivolgersi alla guardia costiera libica. Secondo Malta "il capitano della Lifeline ha ignorato le istruzioni delle autorità italiane date in accordo alle leggi internazionali". Leggi anche: "Ignoranti e cattivi, perché i francesi non...?". Salvini, siluro su Macron