Ankara, 4 giu. (Adnkronos) - "Per il momento non e' arrivata nessuna segnalazione di italiani feriti o coinvolti nelle proteste in Turchia". Lo hanno riferito all'Adnkronos fonti dell'ambasciata d'Italia a Ankara, precisando che alla sede diplomatica "sono arrivate richieste di informazioni da parte di chi e' in Turchia e da parte di chi aveva previsto di viaggiare" nel Paese, ricordando che "questo e' un periodo di alta stagione". Dopo le proteste scoppiate il primo giugno, la Farnesina, sul sito Viaggiare Sicuri, invita "i connazionali a prestare la massima prudenza, evitando di recarsi in zone soggette a manifestazione, in particolare nelle citta' di Istanbul e Ankara" e "in ragione di alcuni episodi terroristici che hanno interessato la Turchia nel corso degli ultimi mesi, in particolare nel Sud-Est del Paese ma anche in altre localita'", il ministero degli Esteri ribadisce che "non si puo' escludere il verificarsi di ulteriori atti terroristici che potrebbero colpire anche Istituzioni o strutture frequentate da stranieri". Le autorita' turche, ricorda il sito Viaggiare Sicuri, "continuano ad adottare rafforzate misure di sicurezza - in particolare a tutela dei turisti - e mantengono un esteso monitoraggio soprattutto nelle aree orientali e sud-orientali della Turchia, in cui potrebbero anche aver luogo manifestazioni pubbliche potenzialmente esposte a rischi sotto il profilo della sicurezza". La Farnesina ribadisce infine di "evitare i luoghi dove si svolgano manifestazioni politiche e le vicinanze delle installazioni militari e delle Forze dell'ordine".