CATEGORIE

Pornostar chiede asilo in Europa"In Ucraina non mi fanno lavorare"

La provocante attrice accusa il governo di Kiev di perseguitarla. Ha fatto appello alla Corte europea dei diritti dell'uomo
di Nicoletta Orlandi Posti domenica 9 dicembre 2012

Anastasia Gryshay, in arte Wiska

1' di lettura

Non era mai successo prima: una pornostar ha chiesto asilo all'Unione Europea perchè in patria - l’Ucraina - non le permettono di lavorare. La vicenda che l’Ue dovrà sbrogliare riguarda Anastasia Gryshay, nota ai fan del porno con lo pseudonimo di Wiska, una procace bionda che accusa il governo di Kiev di perseguitarla. Da due anni, ormai, Wiska ha lasciato l’Ucraina insieme al figlioletto e ha trovato riparo in Repubblica Ceca. Le autorità di Praga, però, vogliono espellerla e per questo lei ha fatto appello all’Unione europea. In Ucraina è stata processata con l’accusa di aver prodotto e distribuito materiale pornografico, un reato perseguito molto duramente dopo il varo delle nuove norme nel 2009. Una prima richiesta di asilo è stata già respinta dalle autorità ceche e Wiska ha deciso di fare appello alla Corte europea dei diritti dell’uomo. 

tag
pornostar
unione europea
wiska
anastasia grishay
asilo
ucraina

Paura Sydney, un suv si schianta contro il consolato russo: le immagini della polizia

Venezia A Venezia sbarca anche lo Zar Jude Law si traveste da Putin

Guerra Russia, la villa di Putin sotto attacco: il blitz, le fiamme e l'abbattimento

Ti potrebbero interessare

Sydney, un suv si schianta contro il consolato russo: le immagini della polizia

A Venezia sbarca anche lo Zar Jude Law si traveste da Putin

Alessandra Menzani

Russia, la villa di Putin sotto attacco: il blitz, le fiamme e l'abbattimento

Ucraina, ucciso Parubiy, caccia all'uomo: "Killer travestito da corriere di Glovo"