Gerarchie

Afghanistan "emirato islamico". Chi sarà il nuovo capo dei talebani: faida interna con l'aiuto del coronavirus

La conquista dell'Afghanistan, ormai diventato un emirato islamico, è stata definitivamente completata dai talebani. Ma chi è il capo di questo gruppo e adesso dell'intero Paese? E' difficile capire quale sia la gerarchia di potere interna dei talebani. Innanzitutto c'è Yaqoob, il signore della guerra che ha guidato l’offensiva,  dalla conquista delle province fino all'ingresso nella capitale Kabul. Il trentenne, che - si potrebbe dire - presiede la commissione militare dei jihadisti, è figlio dell'ex storico capo dei talebani, Mullah Omar. Tuttavia, non sarebbe lui il vero vertice dell'organizzazione dei fondamentalisti.

 

 

 

A capo dei talebani, come riporta InsideOver, c'è Hibatullah Akhundzada. Yaqoob, invece, che ha preso le redini delle forze armate, dovrebbe essere il vice. Rispetto al giovane trentenne, Akhundzada rappresenta un gruppo meno decisionista e meno combattivo in questa fase. In ogni caso, nulla esclude che sarà il figlio del mullah Omar a diventare in breve tempo il leader, eletto per acclamazione dopo la - piuttosto facile - riconquista dell’Afghanistan.

 

 

 

Ma come mai Akhundzada avrebbe lasciato tutto questo spazio a Yaqoob? Stando all’Ispi, il signore della guerra sarebbe stato contagiato dal Covid. Da allora, la leadership del comandante in capo sarebbe stata messa in discussione. Non tanto per l'infezione in sé quanto per gli strascichi che può comportare, il cosiddetto long-Covid. In molti, comunque, non hanno potuto fare a meno di notare come abbia reagito Yaqoob dopo aver capito di aver vinto, quasi come un vero e proprio leader: ha detto che i talebani sono disposti a evitare rappresaglie nei confronti di chi sta lasciando l’Afghanistan.