Un'accoglienza peculiare quella riservata a Sergio Mattarella a Madrid dal Re Felipe VI. Il re di Spagna ha accolto il presidente della Repubblica con l'inno di Mameli. Peccato però che più volte il canto è stato intervallato da rumorosissime cannonate, una di seguito all'altra. I presenti alla cerimonia non si sono scomposti e hanno proseguito l'ascolto dell'inno. Il capo dello Stato è stato scortato nei cieli di Spagna da una aereo militare spagnolo, come gesto di cortesia.
Al suo arrivo, oltre alle cannonate, ha trovato una Rolls-Royce d'epoca per il trasporto a Palazzo Reale. Dopo i colloqui con il sovrano, nel pomeriggio Mattarella incontrerà il premier Pedro Sanchez alla Moncloa. "La Chiave d'oro che mi è stata consegnata rappresenta il simbolo del rinnovarsi di questa tradizione di fraterna amicizia che lega Madrid - ha spiegato il presidente della Repubblica -, una delle capitali della comune aspirazione europea, e l'Italia".
Per Mattarella infatti si tratta di "un pegno per il futuro del rapporto tra i nostri popoli". Accanto a lui nella visita anche Luigi Di Maio. Il ministro degli Esteri lo accompagnerà nella giornata di mercoledì 17 novembre al Congresso dei deputati, accolti dal presidente del Congresso, Meritxell Batet, e dal presidente del Senato, Ander Gil García.
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev