Il caso

Caitlin, "male al collo". Va dal chiropratico: com'è ridotta a 28 anni

Va dal chiropratico per rilassarsi dopo un periodo intenso e particolarmente teso, ma si ritrova paralizzata, probabilmente per sempre. È l’incredibile e triste storia di Caitlin Jensen, una 28enne americana che aveva deciso di fare una seduta da un chiropratico per allentare la tensione dovuta a un periodo di studio molto duro che l’aveva stressata parecchio. E così dopo la laurea si era rivolta a uno specialista.

 

 

Mentre quest’ultimo stava facendo il suo lavoro sul collo, la ragazza ha avuto una reazione imprevista: si è interrotto l’afflusso di sangue al cervello, con il trattamento che ha provocato la dissezione dell’arteria vertebrale e ha scatenato un ictus. Le condizioni della 28enne sono progressivamente e rapidamente peggiorate: prima il sudore, poi la nausea e il vomito, infine la corsa in ospedale, dove è stata trasferita all’unità per lesioni cerebrali.

 

 

Nella tragedia la buona notizia è che le capacità cognitive della ragazza sembrano essere state risparmiate. Inoltre riesce a muovere la bocca, ad annuire e a fare segni con i pollici, ma per il resto è del tutto paralizzata. I medici stanno lavorando per cercare di recuperare la funzionalità dei muscoli associati alla deglutizione e per fare in modo che la ragazza riesca a tornare a respirare in modo indipendente: la strada sarà però molto lunga e difficile.