Il presidente francese, Emmanuel Macron, insiste per mandare i soldati europei in Ucraina? "A Milano si direbbe: 'Taches al tram'. Vacci tu, se vuoi. Ti metti il caschetto, il giubbetto, il fucile e vai in Ucraina. Penso che Trump, con i suoi modi che a volte possono sembrare bruschi o irrituali, sta riuscendo laddove hanno fallito tutti gli altri: rimettere a un tavolo Putin e Zelensky. Qualcosa che non accadeva da anni, poi starà a loro scegliere qual è il punto d'incontro". Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, a margine di un sopralluogo in via Bolla, a Milano.
"Sicuramente eserciti europei, riarmi missili europei, debiti comuni europei per comprare o 'macronate' varie sono superate. L'incontro non so se veramente verrà fatto a Budapest, a casa del cattivo Orban, del sovranista Orban, dell'alleato di Salvini e della Le Pen. Se per quelli che per la sinistra sono cattivi, si arriva alla pace, chapeau. Quindi, non disturbamo quelli che stanno lavorando per la pace. I guerrafondai ei bombaroli tacciano".
Rispondendo a una domanda sull'eventuale invio di militari italiani in Ucraina, Salvini ha risposto: "Assolutamente no. Se vuole, ci va Macron: ma lui da solo, penso perché neanche un francese lo seguirebbe e neanche un soldato italiano. Questa è la mia posizione da vicepresidente del Consiglio, da ministro, da della Lega. I nostri figli non andranno a combattere in Ucraina, poco ma sicuro".