Imboscata al team israeliano durante la Vuelta 2025: un gruppo di attivisti filo-palestinesi ha fatto irruzione sulle strade della gara ciclistica in corso. Gara che si suddivide in 21 tappe, con partenza da Torino e arrivo a Madrid. Dietro il blitz, l'intenzione di denunciare l'azione militare di Israele a Gaza. Il gruppo ha sbarrato il passo ai ciclisti del team Israël – Premier Tech durante la cronometro. Poi si sono scagliati contro di loro verbalmente. Un assalto che per fortuna non ha provocato danni fisici ma ha comunque rallentato la marcia e peggiorato il tempo in classifica generale.
L'episodio è avvenuto nei pressi di Figueres, in Catalogna, a pochi chilometri dal via della quinta tappa, nella giornata in cui era prevista la cronometro a squadre di 24 chilometri. La squadra Israël – Premier Tech si è vista la strada sbarrata all'improvviso da una comitiva che aveva con sé bandiere e striscioni inneggianti alla Palestina. Gli attivisti hanno deciso di agire su una stradina di campagna, a cui sono arrivati tramite un sentiero. Poi hanno aspettato il momento giusto per intervenire. La situazione, comunque, è rientrata subito grazie all'intervento di agenti e steward.
L'incursione, però, ha rischiato di provocare un incidente perché all'improvviso sono arrivate auto e moto. I motociclisti sono stati costretti a una brusca frenata per fermarsi in tempo. La squadra israeliana, poi, è ripartita dopo qualche minuto accumulando un grosso ritardo. Qualcosa di simile era accaduto anche durante la tappa del Giro d'Italia che passò a Napoli a maggio scorso: in quel caso venne tese un'imboscata al team mediorientale con un cavo per provare a ostacolarne il percorso.
Manifestantes pro Palestina frenaron al Team Israel Premier Tech en la contrarreloj por equipos de #LaVuelta25
— Alfonso Hernández (@AlfonsoH) August 27, 2025
La organización esperaba esta situación pero no pudieron evitar la protesta contra el Genocidio en Gaza.pic.twitter.com/3mULG3Kt4E