Charlie Kirk, fondatore di Turning Point, organizzazione politica di destra influente tra i giovani, è stato ucciso da un cecchino mentre parlava di sparatorie di massa durante un dibattito all’Università dello Utah. L’attentatore, appostato a 180 metri su un tetto, lo ha colpito al collo con un unico colpo di precisione. Pochi istanti prima, Kirk stava rispondendo a una domanda su attentatori transgender, ironizzando: "Troppi".
Portato in ospedale in condizioni gravissime, è morto poche ore dopo, come annunciato da Real America’s Voice e confermato da Trump su Truth Social, che lo ha descritto come una figura cruciale per il movimento Maga. Trump e Vance hanno espresso cordoglio, sottolineando il ruolo di Kirk come padre e leader. La moglie Erika e i due figli erano presenti.Un sospetto, fermato subito dopo, avrebbe detto: "Lo farei di nuovo", ma è stato rilasciato. L’FBI ha poi annunciato la cattura del presunto killer.
In un discorso dalla Casa Bianca, Trump ha attribuito la responsabilità alla "sinistra radicale", promettendo di punire i responsabili e le organizzazioni che finanziano la violenza politica. Ha citato altri attentati, come quello contro di lui a Butler, ma ha omesso episodi contro politici di sinistra, come l’omicidio di una deputata del Minnesota. La vicenda ha scosso gli Stati Uniti, alimentando il dibattito sulla violenza politica.