CATEGORIE

Nicolas Sarkozy, una condanna durissima: toghe rosse alla francese

L’ex presidente colpevole di associazione a delinquere: il giudice lo manda 5 anni in cella prima dell’appello. La magistratura transalpina con l'ex presidente aveva un conto aperto
di Mauro Zanon venerdì 26 settembre 2025

3' di lettura

Sono le 13.40 quando l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy esce dall’aula del Tribunale correzionale di Parigi dove è stato appena condannato per associazione a delinquere a cinque annidi carcere e 100mila euro di multa nell’ambito dell’affaire sui presunti finanziamenti libici alla sua campagna elettorale per le presidenziali del 2007. Accanto alla moglie, Carla Bruni, l’ex inquilino dell’Eliseo si lancia in un attacco ai giudici che hanno «umiliato la Francia» con questa sentenza, promettendo di battersi «fino all’ultimo respiro» per dimostrare la propria innocenza.

«Signore e signori, quel che è successo oggi in questa aula di tribunale è di una gravità estrema per lo stato di diritto e per la fiducia nella giustizia. Più di dieci annidi inchiesta, e milioni di euro spesi per trovare un finanziamento libico, che il tribunale non ha potuto trovare nella mia campagna», ha esordito Sarkozy. La presidente del tribunale Nathalie Gavarino ha spiegato che Sarkozy, «in quanto ministro (dell’Interno, sotto Chirac) e presidente dell’Ump», si è reso colpevole di associazione a delinquere per aver «permesso ai suoi stretti collaboratori, sui quali aveva autorità (...) di agire al fine di ottenere sostegno finanziario» da Gheddafi. I suoi stretti collaboratori sono Claude Guéant, all’epoca direttore di campagna di Sarkozy, e Brice Hortefeux, fedelissimo dell’ex presidente, entrambi condannati per associazione a delinquere.

Fondi Gheddafi, Sarkozy condannato a 5 anni per associazione a delinquere

Il tribunale di Parigi ha dichiarato l'ex presidente Nicolas Sarkozy colpevole di associazione per delinquere nella ...

Sarkò è stato invece assolto dalle accuse di corruzione passiva, occultamento di appropriazione indebita di fondi pubblici e finanziamento illecito di campagna elettorale, avanzate dalla Procura nazionale finanziaria, e la presidente del tribunale, durante la lettura della sentenza, ha dichiarato che uno dei documenti di Mediapart che hanno lanciato l’affaire è «falso». «Il tribunale è andato ancora più lontano, dichiarando solennemente che il documento di Mediapart all’origine di questa procedura era un falso. Sono stato rinviato davanti a questo tribunale per quattro reati, e sono stato assolto per tre: nessun finanziamento, nessuna corruzione. Sono quindi condannato per avere, secondo loro, lasciato fare i miei collaboratori, che avrebbero avuto l’idea di un finanziamento illegale della mia campagna», ha affermato Sarkozy, prima di aggiungere: «Se vogliono assolutamente che io dorma in prigione, dormirò in prigione, ma a testa alta, perché sono innocente, e questa giustizia è uno scandalo. Non mi scuso per cose che non ho fatto. Farò appello, dovrò comparire ammanettato davanti alla corte di appello. Pensano di umiliarmi, ma chi hanno umiliato oggi è la Francia, l’immagine della Francia. Non ho alcuno spirito di rivalsa, alcun odio, ma mi batterò fino all’ultimo respiro per dimostrare la mia innocenza».

La pena detentiva inflitta dai giudici a Sarkozy è stata accompagnata dall’exécution provisoire, che significa applicazione immediata della pena in attesa dell’appello. I giudici, tuttavia, hanno condannato l’ex presidente «con mandato di deposito a effetto differito». Questa disposizione esiste dal febbraio del 2020 e permette al condannato di non essere messo dietro alle sbarre all’uscita dall’aula, ma di essere convocato dal giudice dell’esecuzione penale per definire la data di incarcerazione. Sarkò è stato convocato per il 13 ottobre dalla Procura nazionale finanziaria, che gli notificherà la data in cui andrà in prigione. «Al di là della persona dell’ex presidente Nicolas Sarkozy, la negazione del doppio grado di giurisdizione attraverso la generalizzazione dell’esecuzione provvisoria della pena da parte di alcuni tribunali rappresenta un grande pericolo nei confronti dei grandi princìpi del nostro diritto, primo fra tutti la presunzione di innocenza», ha dichiarato ieri Marine Le Pen, leader del Rassemblement national. Che, come Sarkozy, anche se per reati diversi, è stata condannata a marzo «con esecuzione provvisoria». Una decisione che per ora le impedisce di candidarsi alle presidenziali del 2027.

Sarkozy condannato, Carla Bruni perde la testa: strapazza il giornalista

Il tribunale di Parigi ha condannato l'ex presidente francese Nicolas Sarkozy a 5 anni di prigione, dopo aver dichia...

tag
nicolas sarkozy
condanna

Raptus Sarkozy condannato, Carla Bruni perde la testa: strapazza il giornalista

In attesa della condanna Fondi Gheddafi, Sarkozy condannato a 5 anni per associazione a delinquere

Condannato Nicolas Sarkozy, lo sfregio definitivo: espulso dalla Legion d'onore

Ti potrebbero interessare

Sarkozy condannato, Carla Bruni perde la testa: strapazza il giornalista

Andrea Carrabino

Fondi Gheddafi, Sarkozy condannato a 5 anni per associazione a delinquere

Maria Pia Petraroli

Nicolas Sarkozy, lo sfregio definitivo: espulso dalla Legion d'onore

Francia, chiesti 7 anni di carcere per Nicolas Sarkozy