Accelerazione russa o solo propaganda del Cremlino? Mosca annuncia che le sue forze avrebbero circondato la città di Kupyansk, nella regione ucraina di Kharkiv, e preso il controllo dei ponti sul fiume Oskol a sud della città. Lo ha dichiarato il capo di Stato maggiore delle Forze armate russe, Valerij Gerasimov, in un rapporto presentato al presidente Vladimir Putin.
Nell'operazione, sarebbero stati accerchiati fino a 5.000 soldati ucraini, ha aggiunto. "Nel settore d'azione del gruppo 'Ovest', la città di Kupyansk è stata accerchiata. I reparti d'assalto della 68ª divisione motorizzata, compiendo una manovra aggirante, hanno conquistato le traversate del nemico sul fiume Oskol, a sud della città", ha affermato Gerasimov citato da Interfax, aggiungendo che, in coordinamento con la 47ª divisione e la 27ª brigata motorizzata della 1ª armata corazzata, "è stata bloccata la formazione delle forze armate ucraine sulla riva sinistra, a est di Kupiansk". Kiev, però smentisce la notizia dell'accerchiamento ridimensionando le notizie arrivate dalla Russia, parlando di una situazione di stallo che va avanti da mesi senza sostanziali novità.
Certo, invece, il test sul nuovo missile russo Burevestnik a capacità nucleare. Un missile da crociera in grado di eludere i sistemi di difesa esistenti. Lo ha affermato il presidente russo Putin in persona in alcune dichiarazioni rilasciate oggi. Putin, vestito con una divisa mimetica, è stato visto incontrare alti ufficiali dell'esercito russo, secondo un video diffuso dal Cremlino. Il filmato mostra il generale Gerasimov, capo di Stato Maggiore russo, che riferisce al leader russo che il Burevestnik, in un test martedì, aveva percorso 14.000 chilometri. Gerasimov ha detto che il Burevestnik, o Storm Petrel in russo, ha trascorso 15 ore in volo, aggiungendo che "questo non è il limite".
"Dobbiamo determinare i possibili utilizzi e iniziare a preparare le infrastrutture per l'impiego di queste armi nelle nostre forze armate", ha detto Putin a Gerasimov nel video, incaricandolo di lavorare sui test finali del missile. Putin ha anche affermato che il missile non è vulnerabile alle difese missilistiche attuali e future, grazie alla sua gittata quasi illimitata e alla traiettoria di volo imprevedibile.
Mercoledì Putin ha diretto le esercitazioni delle forze nucleari strategiche russe, che hanno previsto il lancio di missili. L'esercitazione è avvenuta mentre il vertice previsto con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sull'Ucraina è stato sospeso. Il Cremlino ha affermato che le manovre hanno coinvolto tutte le parti della triade nucleare di Mosca, compresi i missili balistici intercontinentali che sono stati testati da impianti di lancio nella Russia nord-occidentale e da un sottomarino nel Mare di Barents. Le esercitazioni hanno coinvolto anche bombardieri strategici Tu-95 che hanno lanciato missili da crociera a lungo raggio. L'esercitazione ha testato le capacità delle strutture di comando militare.