Stefano Sannino ha annunciato che si ritirerà anticipatamente dal suo attuale incarico di direttore generale per il Medio Oriente, il Nord Africa e il Golfo, a seguito del suo coinvolgimento nell'indagine su un sospetto uso improprio di fondi Ue. Lo ha riportato il sito Euractiv. In un messaggio interno al personale, Sannino ha confermato di essere stato interrogato in relazione a un progetto svolto durante il suo mandato di segretario generale del Seae e ha affermato di non ritenere più "appropriato continuare" il suo ruolo. L'ambasciatore si dice "fiducioso" circa "il lavoro dei magistrati e che tutto verrà chiarito". Il ritiro avverrà a fine mese per tutelare il lavoro della direzione generale.
Stesso discorso anche per la dem Federica Mogherini. "Per quanto riguarda la procedura di istituzione dell'Accademia Diplomatica dell'Unione Europea, ieri ho chiarito la mia posizione con gli inquirenti che agiscono per conto della Procura Europea", ha spiegato in una nota la rettrice del Collegio d'Europa ed ex Alta rappresentante per la politica estera.
"Nella sua lunga tradizione, l'Accademia ha sempre applicato e continuerà ad applicare i più elevati standard di integrità ed equità. Da tre anni, l'Accademia Diplomatica dell'Unione Europea offre ai suoi partecipanti la massima qualità di insegnamento e pratica. Ho piena fiducia nel sistema giudiziario e confido che la correttezza delle azioni dell'Accademia sarà accertata. Continuerò ovviamente a offrire la mia piena collaborazione alle autorità", ha aggiunto.