CATEGORIE

Guida all’applicazione del Decreto Dignità

di AdnKronos domenica 22 luglio 2018

2' di lettura

Roma, 17 lug. (Labitalia) - Una guida del decreto Dignità a portata di circolare, grazie alla Fondazione studi consulenti del lavoro che propone anche soluzioni migliorative del testo in discussione in Parlamento. "Il decreto Dignità, entrato in vigore il 14 luglio 2018, esplica da sabato scorso -spiega la Fondazione studi- i suoi effetti. Tutte le modifiche in esso contenute devono essere applicate immediatamente, non solo ai nuovi contratti a tempo determinato, ma anche a quelli già in essere, che dovranno essere rinnovati o prorogati seguendo le novellate disposizioni in materia di causalità e durata". "La mancanza -avverte- di una disposizione transitoria comporta, però, diverse criticità sia di sistema che di effetti. Ma crea anche problematiche di coordinamento tra la normativa modificata e quella nuova". "Desta perplessità -commenta- l’estensione al contratto di somministrazione a termine della nuova disciplina sui rapporti a tempo determinato, atteso che sino ad oggi tale formula contrattuale ha rappresentato una efficace lotta al precariato, anche perché istituto particolarmente costoso e tutelato. Così come la reintroduzione della causale potrebbe sfociare in un aumento del contenzioso giudiziario giuslavoristico, provocato dalla ricerca discrezionale di un concetto astratto di causalità". Per la Fondazione studi dei consulenti del lavoro, "di maggiore interesse risulta la normativa in materia di contrasto alla delocalizzazione delle imprese e di salvaguardia dei livelli occupazionali". In effetti, sottolinea, "la nuova regolamentazione viene a riempire un vuoto legislativo, che risponde ad esigenze di giustizia sostanziale e che contrasta il fenomeno del dumping contrattuale e sociale". "Tuttavia -fa notare nella circolare- non si comprende il motivo per cui il legislatore abbia voluto prevedere la decadenza del beneficio (derivante da aiuti di Stato) in presenza di una riduzione dei livelli occupazionali in misura superiore al 10%, escludendo solo le ipotesi riconducibili a giustificato motivo oggettivo e non anche quelle derivanti da legittimi licenziamenti disciplinari".

tag

Ti potrebbero interessare

Guido Crosetto: "Solidarietà e vicinanza al popolo australiano"

"Sono profondamente colpito dalle immagini drammatiche del vile attacco avvenuto durante le celebrazioni di Hanukka...
Redazione

Maria Elisabetta Alberti Casellati: "Ad Atreju un confronto sulla stagione delle riforme"

Maria Elisabetta Alberti Casellati, ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, è inter...
Redazione

Lorenzo Mattia Berlusconi, trionfo a 15 anni nel primo match con la Federazione pugilato

Debutto positivo per Lorenzo Mattia Berlusconi, che al PalaPagnini fa il suo ingresso ufficiale nel pugilato federale im...

Musica, torna Battiato: nuova versione instrumental di "Voglio vederti danzare"

Federico Mecozzi interpreta Battiato al violino e al pianoforte. È uscita oggi la nuova versione strumentale di V...
Daniele Priori