Vlada Dzyub, modella 14enne russa, è morta venerdì scorso dopo aver sfilato per 12 ore di fila. La ragazza era da tre mesi impegnata in una serie di sfilate in Cina, e, sebbene sul suo contratto ci fosse scritto che non poteva lavorare per più di tre ore al giorno, la società le faceva calcare le passerelle per 10-12 ore, senza assicurazione sanitaria né ferie. Venerdì, a Shangai, è avvenuta la tragedia. Dopo un'estenuante giornata di lavoro, Valda, febbricitante, è salita collassata sulla passerella e, dopo essere stata in come per due giorni, è morta. Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza soffriva di meningite cronica e di depressione. La madre stava cercando di ottenere un visto per poterla raggiungere. Vlada "diceva sempre che si sentiva stanca, e che voleva dormire", racconta la donna. Intanto Mosca ha chiesto chiarimenti alla Cina e alla società per cui lavorava la ragazza in merito alla vicenda.