"Ho perso mezzo milione di euro in azioni della Banca Popolare di Vicenza. Ma non farò causa, no: con i tempi della giustizia italiana, farei in tempo a morire e poi rinascere prima di vederne la fine". Donatella Rettore, che ha dovuto abbandonare Tale e quale show per le sue condizioni di salute, ha raccontato in una intervista a tribunatreviso.gelocal.it la sua disavventura finanziaria: la perdita di 500mila euro investiti in azioni nell'istituto di credito travolto dal crollo che ha spazzato via anche Veneto Banca. "Mi ci sono trovata dentro, questo investimento - ha spiegato - perché avevo azioni della vecchia Popolare di Castelfranco, la banca in cui da sempre la mia famiglia mette i risparmi. Il mio primo libretto lì me l'ha aperto mio padre quando ero una bimba, negli anni Sessanta". Ora è stata rovinata dal "signor Zonin che ci ha fatto semplicemente sparire i soldi". La cantante, però, "per non dare soldi agli avvocati" e per i tempi biblici della giustizia.