(AdnKronos) - Allora per l'ex procuratore aggiunto di Palermo accade spesso che si abbiano "impianti solidi con misure di forte effetto ma tra le pieghe dell'articolato ci siano delle disposizioni rilevate dagli addetti ai lavori in sede di applicazione pratica che finiscono per vanificare e neutralizzare l'effetto forte di tutto il corpo normativo. Nell'ultimo ventennio - dice l'ex magistrato antimafia - i corruttori l'hanno sempre fatta franca utilizzando a proprio vantaggio la farraginosità del processo penale". E tra gli elementi farraginosi del processo c'è proprio la prescrizione. "C'è sempre stato un forte blocco politico, una forte opposizione di determinati settori a intervenire in modo incisivo, massiccio sulla prescrizione - assicura Agueci -. Nei vari progetti di riforma si è partiti con un intervento molto forte che è andato via via sgonfiandosi perché alcuni settori della maggioranza hanno fatto una forte opposizione". Ecco perché "si possono fare tutte le riforme che si vogliono, se poi, però, c'è un problema nell'attuazione pratica, se gli strumenti per operare funzionano male, a singhiozzo o a tempo è facilissimo destreggiarsi tra le pieghe di queste carenze normative".