Palermo, 25 nov. (AdnKronos) - Quattrocentosettanta richieste di aiuto dal 23 gennaio al 22 novembre di quest'anno. Ventuno situazioni d'emergenza, ovvero donne che hanno bisogno di una protezione immediata. Nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne è la presidente del Centro antiviolenza di Palermo Le Onde, Maria Grazia Patronaggio, a fornire all'Adnkronos gli ultimi dati che riguardano il capoluogo siciliano. Un "fenomeno trasversale - sottolinea - che riguarda tutte le donne, senza distinzione di età, ceto sociale, livello di istruzione. Un fenomeno strutturale della nostra società che si basa sullo squilibrio del rapporto fra i sessi e che è presente tanto nei ceti sociali meno abbienti o meno istruiti quanto in ambienti più ricchi". "E' come se le donne - continua Patronaggio - crescessero con la convinzione che quello è il loro posto e li devono stare. Il frutto di uno squilibrio di potere esistente nella società fra uomo e donna e nel cui superamento ha un ruolo fondamentale il lavoro di educazione condotto nelle scuole". La maggior parte delle donne che si rivolgono a Le Onde sono vittime di violenza domestica, perpetrata da compagni, mariti ma anche da ex. La stragrande maggioranza ha figli minori.